Legge elettorale, arriva il 'Germanicum': cosa prevede e come funziona
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Legge elettorale, arriva il ‘Germanicum’: cosa prevede e come funziona

Camera dei Deputati

Cosa prevede e come funziona il ‘Germanicum’, la nuova legge elettorale firmata M5s e Pd. Dallo sbarramento al 5% alle tribune politiche.

ROMA – Cosa prevede e come funziona il ‘Germanicum’, la nuova legge elettorale a firma M5s e Pd. Il testo, che ha come primo promotore il grillino Giuseppe Brescia, è stato presentato in Commissione alla Camera per iniziare una discussione che dovrebbe concludersi in Parlamento.

Si tratta di un primo passaggio destinato ad alimentare il confronto all’interno della maggioranza visto che alcuni partiti (i più piccoli) criticano la forma di questo provvedimento.

Cosa prevede il ‘Germanicum’

Il funzionamento della nuova legge elettorale non è molto complicato. Si tratta di 391 seggi assegnati in maniera proporzionale (e non maggioritaria) con lo sbarramento fissato al 5%. Quest’ultimo passaggio ha provocato la reazione dei partiti più piccoli che solitamente non raggiunto il limite fissato nel ‘Germanicum’.

Per venire incontro alle forze politiche minori il Governo ha inserito il diritto di tribuna, cioè la possibilità di entrare in Parlamento anche se non si raggiunge il 5% a determinate condizioni. Con questa legge vengono eliminati i collegi uninominali del Rosatellum. Si tratta di un passaggio fondamentale anche per il taglio dei parlamentari, fortemente voluto dal M5s.

Camera dei Deputati
Fonte foto: https://twitter.com/Montecitorio
Leggi anche
Caso Gregoretti, la maggioranza chiede il rinvio del voto. Salvini: “Sono senza dignità”

La Lega chiede il referendum

La nuova legge elettorale è stata presentata in Commissione e nelle prossime settimane si aprirà una discussione nella maggioranza per trovare l’accordo totale sul provvedimento. La norma, però, viene messa a rischio dal referendum, fortemente voluto dalla Lega.

Il partito di via Bellerio nei mesi scorsi ha proposto un referendum costituzionale per ottenere il sistema maggioritario puro. Sulla vicenda il prossimo 15 gennaio è attesa la decisione della Consulta. Una sentenza a favore rischia di essere un’arma a doppio taglio per il governo con gli italiani che saranno chiamati a decidere sul futuro di questa maggioranza.

fonte foto copertina https://twitter.com/Montecitorio

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:35

Caso Gregoretti, la maggioranza chiede il rinvio del voto. Salvini: “Sono senza dignità”

nl pixel